Perché le remore hanno un disco di tessuto sulla fronte?

Pubblicato il 10 ottobre 2025 alle ore 12:24

 

La remora è un pesce marino unico nel suo genere, grazie a una straordinaria caratteristica: un disco a forma di ventosa situato sulla parte superiore del capo. Questo disco le permette di aderire saldamente ad altri animali marini e di staccarsi con facilità, senza causare alcun danno all'ospite.

Le remore si attaccano comunemente a razze, squali, tartarughe, balene e altre creature marine, indipendentemente dalla consistenza della pelle o della corazza. Si nutrono di parassiti e dei residui di cibo dell'ospite, ottenendo al contempo protezione dai predatori e un comodo passaggio. Gli scienziati stanno studiando il funzionamento del disco a ventosa per capire come possa garantire un'adesione così forte ma delicata su superfici così diverse.

Il disco della remora ha una forma ovale ed è circondato da un bordo esterno morbido e spesso, che contribuisce all'effetto adesivo. Al suo interno, una serie di lamelle dotate di minuscole spine genera attrito quando vengono sollevate, interagendo con la pelle dell'ospite. La combinazione tra adesione e attrito consente alla remora di restare saldamente ancorata, anche durante movimenti rapidi o bruschi cambi di direzione.

Ispirandosi alla complessa struttura del disco della remora, i ricercatori hanno sviluppato una versione artificiale del sistema adesivo. Questo dispositivo ovale è in grado di aderire a diverse superfici, dimostrando un'incredibile resistenza: può sopportare forze centinaia di volte superiori al proprio peso, anche dopo numerosi tentativi di distacco.

Le applicazioni delle tecnologie basate sul disco della remora sono estremamente versatili.

Tra i principali utilizzi figurano dispositivi per il monitoraggio di animali marini, strumenti per l’esplorazione delle profondità oceaniche e soluzioni di fissaggio per luci e attrezzature su superfici sottomarine, come quelle di ponti o imbarcazioni.

 

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.