Oggi è la volta di una chiocciola e della stupida convinzione umana che la tecnologia spesso sia imbattibile.
Siamo in città, in prossimità di un incrocio trafficato diretto e organizzato da un semaforo. Luce verde, luce gialla, luce rossa indicano agli automobilisti quando partire, quando rallentare e quando fermarsi.
E' andato sempre tutto bene.
Questa mattina ecco scattare la luce gialla su un lato e il verde sull'altro.
Gli automobilisti, convinti di muoversi nel rispetto delle regole, si trovano invece su una rotta di collisione.
Un bel crash e voli di carrozzeria dappertutto.
"Ma non è possibile" esclamano gli automobilisti coinvolti, spaventati, illesi e arrabbiati "siamo passati con le luci giuste. Guarda com'è ridotta la mia automobile!"
"Sicuramente sarà stato un guasto tecnico, un corto circuito, magari" esclama la polizia locale arrivata sul luogo dell'incidente.
Possono dirlo solo i tecnici che, arrivati, smontano con perizia il semaforo per aggiustare quel congegno così preciso, ma forse non troppo, visto quello che è accaduto.
E' a questo punto che viene svelato il mistero.
Una graziosa chiocciola è riuscita da qualche piccolo foro ad entrare nel complicato congegno della centralina lasciando sulla scheda elettronica che fa funzionare il semaforo una leggera e luccicante scia di bava che ha mandato completamente in tilt il sistema che, chi lo aveva costruito, non aveva certo preventivato.
Imprevedibilità della Natura e poca lungimiranza dell'uomo!
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