Quando si parla di zucca, oltre a evocare deliziose minestre, crocchette, paste cremose e molte altre prelibatezze, non si può fare a meno di pensare alla zucca decorata per la festa di Halloween, simbolo per eccellenza di questa ricorrenza.
Tuttavia, questo frutto dai colori caldi, dalle forme variegate e dalle dimensioni più disparate ha ispirato, fin dall'antichità, le popolazioni di Asia, Africa e del nostro continente europeo. Non solo è stato utilizzato per la creazione di oggetti di uso quotidiano, ma anche per realizzare strumenti musicali dal fascino unico.
Oggi vorrei mostrarvi uno di questi strumenti, farvi vedere come nasce e ascoltare il suo suono straordinario: il balafon.
Ammetto che la sua struttura può sembrare un po' complessa, come vedrete nel video, ma il suono che produce è davvero unico.
Originario dell'Africa del Nord, il balafon è costituito da una base in legno o bambù su cui sono collocate fino a dodici zucche di diverse dimensioni. Le zucche più piccole emettono suoni acuti, mentre quelle più grandi producono suoni gravi. In alcuni casi, le zucche in passato venivano forate e ricoperte con una membrana sottile, ottenuta dai filamenti di ragni che servivano per proteggere le uova.
Sopra le zucche si trovano tasti di legno dalla forma rettangolare, il cui numero varia in base alla grandezza dello strumento.
Il filmato che segue mostra come viene costruito questo particolare strumento e ne fa ascoltare il suono.
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