Ricicliamo la carta

Riciclare la carta è un gesto che molti di noi compiono quotidianamente, ma non sempre è chiaro come smaltirla correttamente nella raccolta differenziata. Seguire le regole di un corretto riciclo della carta non è solo importante per ridurre l’abbattimento degli alberi, ma anche per diminuire i costi ambientali ed economici legati alla gestione dei rifiuti.

COME SEPARARE NEL MODO GIUSTO I DIVERSI TIPI DI CARTA?

Ogni casa è ricca di oggetti in carta, utilizzati nella vita quotidiana. Per questo motivo, il primo passo verso una gestione responsabile dei rifiuti è imparare a fare la raccolta differenziata in maniera consapevole ed efficace. Ecco alcuni suggerimenti utili per smaltire correttamente la carta:

• Nel contenitore della carta puoi gettare giornali, riviste, quaderni, scatole di prodotti alimentari e imballaggi in cartone. Assicurati di piegare e comprimere scatole e imballaggi per ottimizzare lo spazio disponibile.

• Puoi smaltire anche sacchetti per alimenti, pane o frutta, sacchetti di carta con manici, imballaggi in cartone ondulato di qualsiasi forma o dimensione e fascette in cartoncino di prodotti come conserve, yogurt o bevande.

• In molti Comuni italiani, anche i contenitori in Tetra Pak, come i brik del latte o del succo di frutta, possono essere inseriti nel contenitore della carta, a condizione che siano privati delle parti in plastica.

• Non devono essere smaltiti con la carta: scontrini, carta con residui di colla, contenitori unti e carta autocopiante.

PERCHE' E' IMPORTANTE RICICLARE CORRETTAMENTE LA CARTA?

Per produrre una tonnellata di carta da cellulosa vergine sono necessari 15 alberi, 440.000 litri di acqua e 7.600 kWh di energia elettrica. Al contrario, per produrre una tonnellata di carta riciclata non servono alberi, bastano 1.800 litri di acqua e si utilizzano solo 2.700 kWh di energia.

Riciclare la carta permette non solo di evitare l’estrazione di nuova cellulosa, ma anche di ridurre del 66% l’energia richiesta per la lavorazione, utilizzando una quantità minima di acqua, pari a 1.800 litri. Inoltre, il riciclo consente di dimezzare le emissioni di anidride carbonica rispetto alla produzione da fibre di legno.

Il riciclo della carta offre anche vantaggi economici: riduce i costi di smaltimento, promuove una produzione più sostenibile e contribuisce alla salvaguardia delle risorse forestali.

Un ulteriore vantaggio del riciclo è la produzione di nuovi materiali innovativi, come la “cartalatte”, ottenuta dai cartoni del latte fresco. Questo materiale viene impiegato per realizzare prodotti di cancelleria ecologica, come quaderni e carta da stampa. Un altro esempio è la “cartafrutta”, caratterizzata da un colore più scuro, ricavata dai cartoni a lunga conservazione, come quelli per succhi di frutta. La “cartafrutta” trova impiego nella creazione di imballaggi per prodotti ortofrutticoli e carta ecologica.