L'acqua, cos'è? È un liquido essenziale.
Ma cosa significa essere un liquido? Versata in un bicchiere, assume la forma del bicchiere. Se invece la mettiamo in una scodella, ne prenderà la forma. Tuttavia, riscaldandola, l'acqua evapora: diventa gassosa, si disperde nell'aria e perde completamente la forma che aveva nel recipiente.
Se invece la lasciamo raffreddare molto, ad esempio in una ciotola, l'acqua diventa ghiaccio, cioè solida. Riscaldando il ghiaccio, tornerà a sciogliersi e a diventare liquida, riprendendo il suo aspetto iniziale.
L'acqua liquida è indispensabile nella nostra vita quotidiana: la utilizziamo per bere, lavarci, irrigare le piante e garantire il benessere degli animali.
È una risorsa insostituibile e fondamentale per la vita.
L'acqua che utilizziamo è dolce e proviene principalmente dai fiumi alimentati dallo scioglimento dei ghiacciai di montagna. Al contrario, l'acqua salata, che costituisce la maggior parte dell'acqua presente nei mari e negli oceani, non è adatta per l'uso quotidiano. Questa differenza rende l'acqua dolce una risorsa limitata e preziosa.
Per evitare inutili sprechi, ricordiamoci di adottare piccoli gesti quotidiani: chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti, preferire docce brevi al posto del bagno e utilizzare l'acqua in modo responsabile, riservandola alle necessità essenziali.
Purtroppo nel tempo di acqua dolce ne abbiamo usata anzi sprecata molto e il timore che un giorno non ne rimanga a sufficienza per tutte le persone che abitano la Terra è molta.
Ecco perché un gruppo di ricercatori ha deciso di affrontare questo problema, dedicandosi alla ricerca di una soluzione concreta.
La loro scoperta? Un minerale.
Ma cos’è esattamente un minerale?
Un minerale è una sostanza solida di origine naturale, formata nel corso di milioni di anni e costituente principale delle rocce. Pensate all'oro, all'argento, al quarzo. Ogni minerale si distingue per i suoi colori, la durezza, la lucentezza e le forme uniche che derivano dalla sua composizione e struttura.
Il minerale protagonista in questo caso ha un nome un po' complesso: perovskite. Una delle sue caratteristiche principali è che assorbe il calore del sole, riscaldandosi molto.
Ma cosa c'entra questo con l'acqua dolce?
Vi ricordate cosa succede all'acqua con il calore? Evapora, trasformandosi in gas.
L'idea di questi ricercatori è quella di progettare un grande macchinario che, usando la perovskite e l'energia del sole, permetta di far evaporare l'acqua del mare. In questo modo, il vapore si separerebbe dal sale, consentendo poi di ritrasformarlo in acqua liquida e, soprattutto, dolce.
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