Un recente studio ha rivelato la presenza di piccoli occhi posizionati alle estremità delle braccia delle stelle marine. Questi occhi consentono loro di percepire l'ambiente circostante, sollevando leggermente le braccia per osservare non solo il fondale marino. Tuttavia, la loro vista si limita a una distanza di circa quattro metri. Più che per una visione dettagliata, questi occhi vengono utilizzati per orientarsi, sfruttando il gioco di luci e ombre nell'acqua. Inoltre, due specie di stelle marine si distinguono dalle altre, poiché sono in grado di emettere lampi di luce attraverso questi occhi per comunicare con il proprio partner.
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