L'ananas non è un albero, bensì una pianta erbacea conosciuta come Ananas o Ananasso, appartenente alla famiglia delle Bromeliaceae. Si tratta di una pianta perenne che cresce formando cespugli con lunghe foglie disposte a rosetta e produce il caratteristico frutto al centro.
Originaria del Sud America, in particolare di Brasile, Argentina e Paraguay, l'ananas cresce rigogliosa lungo le rive dei fiumi. Fu introdotta in Europa dai Portoghesi intorno al 1500.
Oggi l'ananas è un frutto molto apprezzato anche nella nostra alimentazione. È facilmente reperibile in supermercati e negozi di frutta e verdura, diventando un alimento comune sulle nostre tavole.
Ha un aspetto vivace e colorato, e con un po' di pazienza possiamo coltivarlo anche in casa. Certo, non crescerà la pianta vera e propria, ma un ciuffo elegante e decorativo!
Vediamo come fare.
- Conservate la parte superiore di un ananas maturo, ovvero la corona, per trasformarla in una nuova pianta.
- Rimuovete delicatamente alcune foglie, specialmente quelle più rovinate, liberando la base per circa 5 cm.
- Lasciate asciugare la base della corona al sole per un paio di giorni.
- Riempite un barattolo di vetro con acqua tiepida (non bollente!) e appoggiate la corona con le foglie sulla sommità.
- Cambiate l'acqua ogni due giorni per mantenerla pulita e favorire la crescita delle radici.
- Dopo 2-3 settimane vedrete spuntare le radici. Aspettate che si sviluppino bene, poi piantate la corona in un vaso ampio, riempito con terriccio, e posizionatelo in un luogo soleggiato.
- Dopo circa due mesi inizieranno a crescere nuove foglie.
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